17Mila posti per OPERATORI SCOLASTICI Personale ATA revisione organici
17Mila posti per OPERATORI SCOLASTICI Personale ATA revisione organici
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) ha annunciato l'introduzione di circa 17.000 nuove figure professionali nel personale ATA. La decisione è emersa durante l'incontro del 27 marzo 2025 tra il Ministero e i sindacati, con l'obiettivo di rafforzare il supporto scolastico a partire dall'anno scolastico 2026/2027.
17Mila posti per OPERATORI SCOLASTICI Personale ATA revisione organici
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Nuovi posti per operatori scolastici e funzionari
Il piano ministeriale prevede l'assegnazione di almeno un operatore scolastico per ogni plesso o sede scolastica. L'iniziativa punta a migliorare l'efficienza del personale ATA e garantire un servizio più efficace nelle scuole italiane.
Secondo quanto riportato dal sindacato Anief, la proposta rappresenta un passo avanti, ma presenta alcune criticità. In particolare, il numero di operatori destinati al supporto degli studenti con disabilità è considerato insufficiente. Per questo motivo, il sindacato ha richiesto una revisione dei criteri di assegnazione basata sul numero effettivo di alunni.
Funzionari scolastici: un numero ancora troppo basso
Un'altra questione sollevata riguarda la previsione di un funzionario ogni otto scuole, una cifra ritenuta non adeguata per supportare efficacemente la gestione amministrativa. Per risolvere il problema, è stata avanzata la proposta di progressione di carriera da assistente amministrativo a funzionario, secondo l'articolo 59 del CCNL 2019/2021. Questa misura consentirebbe la creazione di circa 1.000 nuove unità senza incarico di Elevata Qualificazione (EQ), destinate a operare nelle scuole a supporto dei DSGA.
Il nodo delle risorse finanziarie
Anief ha anche richiesto un confronto urgente con il Capo Dipartimento per le Risorse Finanziarie per destinare le economie disponibili al potenziamento dell'organico aggiuntivo finanziato dal PNRR. L'amministrazione si è riservata di effettuare nuovi calcoli per verificare il costo delle misure e la destinazione dei 36,9 milioni di euro disponibili.
Prossimi sviluppi
Il confronto tra il Ministero e i sindacati continuerà nelle prossime settimane per definire le modalità di implementazione del nuovo organico ATA. Le decisioni finali avranno un impatto significativo sull'efficienza e l'organizzazione del personale scolastico a partire dal 2026/2027. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti per comprendere come verrà attuata questa riforma e quali saranno le ricadute sul sistema scolastico italiano.
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