7500 assunzioni Poste Italiane bando e nuove opportunità di lavoro nel triennio 2024-2026
7500 assunzioni Poste Italiane bando e nuove opportunità di lavoro nel triennio 2024-2026
Poste Italiane ha annunciato un piano di assunzioni che prevede l’inserimento di oltre 7.500 nuovi lavoratori entro il 2026. L’accordo, siglato il 28 novembre con i sindacati, rappresenta un passo significativo per l’occupazione e la stabilità lavorativa, grazie a interventi mirati su assunzioni, trasformazioni contrattuali e nuove politiche organizzative. Ecco tutti i dettagli su posti disponibili, requisiti e novità introdotte dall'intesa.
Poste italiane S.p.A. è un’azienda italiana che si occupa di servizi postali, bancari (tramite il Patrimonio Bancoposta), finanziari e di telecomunicazione, di telematica pubblica, di operazioni di riscossione e pagamento e di raccolta del risparmio postale. Venne fondata nel 1862 come azienda autonoma che gestiva in monopolio i servizi postali e telegrafici per conto dello Stato e divenuto in seguito fino al 1998 un ente pubblico economico.
7500 assunzioni Poste Italiane bando e nuove opportunità di lavoro nel triennio 2024-2026
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I dettagli dell’accordo: stabilità e crescita per il personale
La trattativa con i sindacati ha fissato importanti obiettivi, tra cui il mantenimento dell’organico medio della rete postale a 32.000 addetti per il triennio 2024-2026. Sono previste oltre 5.947 stabilizzazioni per lavoratori del settore recapito e smistamento, oltre a 786 trasformazioni di contratti part-time in full-time, garantendo maggiori opportunità di carriera e sicurezza economica. Secondo Luigi Roscigno, rappresentante della Cisl, l’accordo è un "risultato significativo per il futuro del lavoro in Poste Italiane", sottolineando l’importanza del confronto tra le parti sociali.
Assunzioni: i numeri del piano
Le nuove assunzioni saranno suddivise nei principali settori operativi di Poste Italiane:
Posta, comunicazione e logistica:
811 conversioni per attività di recapito.
360 nuove assunzioni nel settore smistamento.
Mercato privati:
1.600 assunzioni full time equivalent.
200 trasformazioni contrattuali.
In aggiunta, verrà definito per la prima volta l’organico della divisione sportelleria, con 32.000 addetti destinati a garantire continuità operativa su tutto il territorio nazionale.
Novità organizzative: orario di lavoro e smart working
Un’altra importante innovazione riguarda l’introduzione sperimentale della settimana lavorativa di 5 giorni negli uffici postali situati nelle aree metropolitane. Inoltre, Poste Italiane ha confermato la proroga dello smart working, i cui dettagli saranno definiti in futuri incontri con i sindacati.
Indennità e supporto ai lavoratori
L’intesa prevede anche nuove indennità di relazione, con importi giornalieri variabili tra 5,50 e 9 euro a seconda del ruolo ricoperto. Inoltre, l’avvio del progetto Rete Corriere porterà all’assunzione di 4.645 corrieri e 500 addetti per lo smistamento pacchi, rafforzando ulteriormente il segmento logistico.
Come candidarsi?
Sebbene i dettagli per l’invio delle candidature non siano ancora stati resi noti, è consigliabile monitorare il sito ufficiale di Poste Italiane e restare aggiornati sulle comunicazioni aziendali. La selezione darà priorità ai lavoratori già impiegati a tempo determinato per almeno 12 mesi, seguita da nuove opportunità aperte al pubblico.
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