10 posti per VIGILI URBANI uscito il nuovo concorso pubblico per lavorare al comune
10 posti per VIGILI URBANI uscito il nuovo concorso pubblico per lavorare al comune
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 10 UNITA’ PER IL PROFILO PROFESSIONALE DI “AGENTE DI POLIZIA LOCALE” (Area degli Istruttori – categoria giuridica C) - COMUNE DI CAMPOBASSO
10 posti per VIGILI URBANI uscito il nuovo concorso pubblico per lavorare al comune
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Di seguito maggiori informazioni e bando completo.
Requisiti per l’ammissione
1. Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza ai sensi del DPCM 7 febbraio 1994 n. 174;
b) età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti disposizioni di legge per il collocamento a riposo;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero sia stato dichiarato decaduto da un impiego pubblico, ai sensi dell'art. 127, I comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3;
e) non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali in corso per reati che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
f) non avere in corso procedimenti disciplinari e non aver riportato sanzioni disciplinari negli ultimi due anni precedenti alla data di scadenza del presente avviso, con riferimento alla data di adozione del provvedimento di irrogazione della sanzione;
g) essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale;
I candidati in possesso di titolo di studio estero ai fini dell'ammissione al concorso dovranno ottenere da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il riconoscimento dell’equivalenza del proprio titolo di studio al titolo richiesto dal presente bando, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.:
✓ se hanno già ottenuto il provvedimento di riconoscimento dell'equivalenza/equipollenza nella domanda di partecipazione al concorso devono specificare gli estremi di tale provvedimento (ovvero numero della richiesta di provvedimento, se previsto dal bando) e allegare la documentazione nella sezione “Allegati”.
✓ se sono in attesa del provvedimento che riconosce l’equivalenza/equipollenza devono dichiarare nella domanda di partecipazione al concorso di aver inoltrato apposita richiesta alle autorità competenti ed indicare gli estremi della richiesta nella sezione “Allegati”. Quest’ultimi sono ammessi alla procedura concorsuale con riserva in attesa dell’emanazione di tale provvedimento, fermo restando che tale atto dovrà essere posseduto, pena l'esclusione, al momento dell’eventuale assunzione. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica: http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica.
h) essere in possesso della patente di guida di categoria B in corso di validità;
i) conoscenza della lingua inglese e della capacità d’impiego di strumenti informatici di generale e diffuso utilizzo;
j) essere in possesso, per quanto se ne è a conoscenza, dell’idoneità fisica all’impiego con riguardo alle mansioni proprie del profilo di Agente di Polizia Locale, che comporta avere una sana e robusta costituzione fisica e immunità da imperfezioni fisiche pregiudizievoli allo svolgimento completo ed incondizionato dei compiti di istituto, accertata in fase preassuntiva in base agli artt. 41 e 42 del D.Lgs. n. 81/2008. L’Amministrazione, pertanto, sottoporrà a visita medica i vincitori del concorso, ai sensi della normativa vigente, al fine di verificare l’idoneità fisica alle mansioni proprie del profilo professionale del posto messo a concorso; qualora l’esito dell’accertamento dia luogo a un giudizio di inidoneità, totale o parziale, permanente o temporanea alle mansioni richieste non si procederà all’assunzione.
Inoltre, in fase preassuntiva sarà richiesto al candidato l’accertamento dell’idoneità psico-fisica per ottenere l’abilitazione all’uso dell’arma di ordinanza, attraverso presentazione di apposita certificazione che attesti che il candidato è in possesso dei requisiti psicofisici previsti per l’assegnazione dell’arma di servizio dall’art. 2 del decreto del Ministero della Sanità 28 aprile 1998 e riferiti al rilascio e al rinnovo dell’autorizzazione al porto d’armi per uso difesa personale ai sensi dell’art. 42 del regio decreto 18.6.1931, n. 773 (TULPS).
Non sono compatibili con le attività del profilo professionale di Agente di Polizia Locale:
- la condizione di disabile in conformità a quanto previsto dall’art. 3, comma 4, della Legge n. 68/99 s.m.i..;
- la condizione di privo della vista, ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 120/1997.
k) essere in possesso dei requisiti per il conferimento della qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza, ai sensi dell’art. 5 comma 2 della Legge n. 65/1986;
l) non essere stati ammessi a prestare servizio civile quali obiettori di coscienza oppure, trascorsi almeno 5 anni dal collocamento in congedo, avere rinunciato irrevocabilmente allo status di obiettore ai sensi dell’art. 636, comma 3, del D.Lgs. n. 66/2010 e non essere contrario al porto d’armi ed all’uso delle armi.
SCADENZA: 27 LUGLIO 2023
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